mercoledì 24 dicembre 2014

Il #concerto di Biagio Antonacci

Ehilà ragazze, come va??? 

Io molto bene!

Se vi dico: 19/12/2014 Unipol Arena, Casalecchio di Reno, Bologna h. 21,00 "L'amore comporta tour 2014", cosa vi sovviene?

Posso capire che la vostra mente sia obnubilata dalla preparazione di cene della Vigilia e pranzi luculliani di Natale, ma non può esservi passato inosservato l'evento che si è svolto venerdì scorso!
Io e la Vale eravamo lì, caricate a molla!!! Come  lì dove? Ma al concerto di Biagio no? 
Ma chissà quante e quanti di voi avevamo intorno senza saperlo!

Non avevo dubbi, è stato un gran bel #concerto.
Avevo già assistito anni fa a un #concerto di Biagio sempre all'Unipol Arena e ne ero uscita delusissima in quanto l'acustica, non so per quale motivo, era stata veramente pessima.
Questa volta l'acustica è stata perfetta, la scenografia mi è piaciuta e la band di Antonacci superba. Tanto di cappello a tutti: chitarre, percussioni, basso e tastiere. No, non ho dimenticato il batterista, l'ho solo volutamente tenuto separato dal gruppo perchè, secondo me, merita un elogio a parte: è stato effettivamente notevole.

In generale si è trattato di un concerto di canzoni tratte dal suo ultimo album e pezzi più noti del suo repertorio, molti di questi rivisitati in chiave funky e rock, il tutto condito da brani molto romantici che ci hanno riempito di emozioni.

Biagione che balla!

Lui è sempre il solito, anzi di più: una forza della natura, una grinta e un fisico da paura, un folletto che per due ore e mezza ha cantato, corso e ballato come non ho mai visto fare da altri cantanti italiani della sua età.
Dietro a tutto questo immagino ci sia, oltre alla passione, un allenamento costante perchè, in altra maniera, non riesco a spiegarmi come si possa tenere il palco in questo modo. 
A parte queste considerazioni pratiche, ho colto un cambiamento nelle ultime canzoni: l'artista, sempre sensibile ma più sicuro di sè, è rivolto a cogliere i frutti di un percorso che parla di consapevolezza e maturità.

Bravo, mille volte bravo! E bellissimo, concedetemelo!

Per concludere, piccolo aneddoto della serata: nonostante il posto a sedere, abbiamo passato quasi tutto il tempo in piedi a cantare, urlare, ballare e saltare. Bhè, davanti a noi c'era una coppia di amorfi che si sono distinti nel rimanere immobili, compostissimi e muti per tutta la durata del concerto. Io e Vale ci siamo scambiate qualche occhiata della serie "e questi cosa sono venuti a fare?" perchè nel contesto non si capiva cosa c'entrassero. 
Così ho pensato bene di svegliarli io: nell'entusiasmo del momento ogni volta che abbassavo le braccia (praticamente di continuo) davo delle manate in testa a lui. All'inizio ho chiesto scusa per tre volte, poi ragazze ho dovuto decidere: o passare la serata a chiedere scusa o godermi in totale libertà lo spettacolo. Ovviamente ho optato per quest'ultima soluzione.....che sicuramente ha fatto sì di vivacizzare al tipo la serata, dal momento che Biagio non pareva sortire in lui nessun effetto!!!
Alla fine, smessi i panni da babbions urlante e rientrata in quelli di personcina ben educata, mi sono scusata ancora, ma l'esemplare maschio della coppia di trichechi, che probabilmente aveva sbagliato spettacolo o ricevuto come regalo due biglietti per un concerto che non gli interessava (ma come si fa dico io?), ha bofonchiato qualcosa di incomprensibile e via, verso l'uscita. 
Epilogo: quando sabato mattina io e Vale ci siamo sentite eravamo sì rauche e col mal di gola, ma felici come due ranocchie che il principe azzurro con un bacio aveva trasformato in principesse bellissime!

Ciao ragazze, alla prossima!

Loretta


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