domenica 14 dicembre 2014

L'acustica perfetta: un #libro veramente bello!

Ciao ragazze!

A me Daria Bignardi non è mai stata simpatica, soprattutto nelle vesti di conduttrice di programmi tv. Ho avuto modo invece di seguirla nelle vesti di giornalista sulla carta stampata e lì ho cominciato ad apprezzarla, soprattutto quando ho letto "Non vi lascerò orfani", il suo primo toccante #romanzo autobiografico. Daria è nata a Ferrara, io a Bologna e siamo coetanee. La descrizione dei luoghi, dei familiari e il riportare alcune frasi in dialetto, ha fatto sì che mi tornassero alla mente momenti della mia infanzia e adolescenza.

Se la sua opera prima ha lasciato il segno, mi ha anche resa titubante verso quelle che sono seguite, un po' come per i film delle saghe o con prosieguo, che spesso deludono. Non so esattamente se per questo motivo o se la prefazione del #romanzo non mi ha colpito più di tanto, fatto sta che non ho letto "Un karma pesante".

Effetto contrario invece per "L'acustica perfetta": curiosità immediata, letteralmente divorato in poco tempo. Molto, molto bello
La Bignardi racconta di una grande passione tra i due protagonisti, per poi infilarsi nei pertugi del loro animo e in quella parte di noi spesso sconosciuta anche a chi ci sta accanto ogni giorno. Quella parte che coscientemente o no, vogliamo nascondere a noi e agli altri. Quegli altri che, a loro volta, non vedono o  fanno finta di non vedere. 

Daria descrive e affronta, con grande cognizione di causa, momenti dolorosi che hanno fortemente segnato la vita della protagonista, facendo emergere quanto il rapporto con la figura materna possa condizionare e incidere sul benessere psicofisico di una persona, fino a sfociare in una vera malattia mentale. 

Grande bravura anche nel raccontare la presa di coscienza del protagonista, che si trova a fare i conti con una realtà che lo costringe a mettere in discussione sè stesso e tutta la sua vita.

Desidero segnalare quanto la Bignardi riesca a caratterizzare anche le figure di contorno alla coppia, sino a farle diventare anch'esse di spicco.

Un gran bel romanzo. Complimenti Daria!

E alle mie amichette una dolce buonanotte,
a presto ragazze!

Loretta


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