martedì 18 novembre 2014

Nuovo fondotinta (liquido) even better di Clinique: come volevasi dimostrare

Ciao ragazze!
Avete presente il post di pochi giorni fa dove iniziavo ad addentrarmi nel mondo del make up?
Bene, allora vi ricorderete del fatto che non sopporto fondotinta, illuminanti, correttori, blush ecc ecc in crema o liquidi.

Poichè spesso vengo accusata di essere troppo drastica nei miei giudizi, ma anche perchè sono giustamente alle prime armi, mi sono messa in discussione. Sono stata brava eh?

Diciamo che il tutto è nato ieri sera sfogliando #vanityfair e trovando l'agognato campioncino in omaggio che, guarda caso, non era un profumo ma il nuovo fondotinta di Clinique even better. Liquido. Ho pensato, in ordine:
- vade retro
- lo stacco e lo tengo da parte se qualcuna del circondario lo vuol provare
- macchè, figurati
- questa è una provocazione
- io non ho pregiudizi
- domattina lo provo.

Anche perchè, ve lo dico francamente, metti che "il miracoloso" trasformasse la ranocchia in una principessa......

Serena come un pulcino dentro il suo uovo covato dalla sua mamma (questa sera non sono molto a posto, lo ammetto), questa mattina ho proceduto: mi sono messa il prodotto stando molto sullo scarso, cospargendolo sul viso nel modo più uniforme possibile. Vi giuro che ne ho messo pochissimo.

Il risultato è stato immediato: ho avuto la sensazione di essermi messa una maschera di gesso, stile Belfagor. Avete presente quello che viaggiava per il Louvre? Allora ero proprio piccola, ma i miei genitori mi lasciavano guardare lo sceneggiato, con il risultato che di notte avevo incubi orrendi e doveva pensarci la cara nonna Conc (sta per Concetta) a calmarmi e riportarmi a letto.

Torniamo a noi. 
Nella pagina pubblicitaria che accompagnava il campioncino, veniva evidenziato che dopo il fondotinta si passava al correttore (liquido) per finire con la cipria (in polvere), ovviamente della nuova medesima linea.
Quindi Belfagor all'ennesima potenza ho pensato!

Comunque ho voluto fare la prova proprio per benino: ho passato un velo della mia amata, vecchia cipria compatta mat, guarda caso proprio della Clinique, e un po' di blush (tutto rigorosamente in polvere) e ho tenuto il tutto per l'intera giornata.
Il risultato finale è che mi ha evidenziato le rughette e la sensazione di impataccamento non è stata il massimo.
Per non parlare delle tracce che ho lasciato ovunque ad ogni mio contatto (fazzoletto da naso, tovaglioli e quant'altro toccavo con il viso).

Dubbio: e se avessi avuto a disposizione anche un campioncino di "Airbrush concealer retouche lumière" con relativa cipria avrei raggiunto la perfezione in 90 secondi, così come reclamizzato nella pubblicità?

No, proprio no: bocciatissimo!
Come volevasi dimostrare.

Ciao bibette!
Loretta


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